Come togliere il biberon e passare al bicchiere per neonati

Consigli per vivere questo passaggio decisivo verso la sua autonomia

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Sono molte le mamme che si chiedono come e quando è corretto introdure l'uso del bicchiere nei bambini. Sicuramente ogni bambino ha i suoi tempi che vanno ripsettati, la prima regola è sicuramente osservarlo e non forzarlo. Ecco qui di seguito alcuni segnali e consigli a cui porre attenzione per un passaggio graduale e senza traumi.

Un passo in avanti nello svezzamento dei neonati

Lo svezzamento è un momento importante della crescita, non solo dal punto di vista nutrizionale ma anche emotivo e cognitivo. Passare dal biberon al bicchiere, per esempio, è un primo passo verso l’acquisizione di una nuova autonomia. Con la crescita il bambino potenzia infatti le abilità legate alla nutrizione, passando gradualmente dalla suzione tipica dell'allattamento alla capacità di bere e deglutire.

Quando iniziare a proporre il bicchiere al bambino

Come per lo svezzamento, raccomandato intorno a 6 mesi e comunque mai prima di 4 mesi, anche per il passaggio dal biberon al bicchiere ogni bambino ha i suoi tempi. Pertanto, è importante evitare costrizioni, imposizioni o confronti: sarà lui a farti capire quando è pronto ad abbandonare il biberon per iniziare a bere “come i grandi”. In linea generale, i primi accenni avvengono intorno all’età di 6 mesi quale conseguenza di alcune modifiche anatomiche - come la discesa della laringe e la comparsa dei primi denti - e neurologiche, collegate ai movimenti di testa, mandibola, labbra e lingua.

I giusti movimenti per bere dal bicchiere

Osservando il bambino mentre beve è possibile capire se ha imparato a utilizzare correttamente il bicchiere. Il suo labbro inferiore si solleva e si sposta verso l’esterno, appoggiandosi sulla tazza in modo da stabilizzare il contatto. La sua lingua resta nella cavità orale, non fuoriesce come per la suzione. Il bicchiere viene reclinato e la testa si protende, senza iperestensione del capo per evitare che l’acqua finisca nelle vie aeree. Infine, il liquido viene sorbito e deglutito.

Bicchiere antigoccia: quale tazza scegliere?

Esistono tazze per bambini diverse per ogni fase dello sviluppo. È importante scegliere una tazza evolutiva con beccuccio intercambiabile e valvola anti-goccia removibile: i primi aiutano il bambino a posizionare correttamente le labbra mentre le valvole removibili evitano fuoriuscite indesiderate di acqua e, se rimosse, permettono di sperimentare un flusso libero ma ridotto di liquido. La forma dei manici ergonomici, il peso e i materiali utilizzati, bilanciati in base alle capacità motorie del bambino a ogni età dello sviluppo, aiuteranno il piccolo ad acquisire una nuova indipendenza.