L'undicesima settimana di gravidanza

Le dimensioni del feto e i cambiamenti della donna

https://www.chicco.it/dw/image/v2/BJJJ_PRD/on/demandware.static/-/Sites-Chicco-Italy-Library/it_IT/dw6cdca75a/site/advice-pages/L_undicesima_settimana_di_gravidanza/11_SETTIMANE.jpg

Durante l’undicesima settimana di gravidanza, dovresti iniziare a sentirti meglio, le nausee stanno passando anche se alcuni odori potrebbero continuare a darti un fastidio. Il momento critico della gravidanza è ormai concluso e da questo momento non si parlerà più di embrione ma di feto. Vediamo ora com’è il tuo bambino e quali cambiamenti avvengono nel tuo corpo.

Dimensioni e sviluppo del feto nell’undicesima settimana

Durante l’11ª settimana il feto è grande come un’albicocca o un piccolo lime e misura all’incirca 3-4 cm dalla testa fino alla schiena. Tutti gli organi vitali sono sviluppati e iniziano a svolgere la loro funzione; il resto dei mesi sarò focalizzato principalmente sulla crescita rapida e sulla piena maturazione degli organi in modo da arrivare pronto al momento del parto. La testa è ancora pari a metà della grandezza del corpo, il collo inizia a definirsi sempre di più. Il padiglione auricolare è quasi completamente formato anche se è ancora presto perché il tuo bimbo possa sentire. Ora il bambino è in grado di aprire e chiudere la bocca e sbadigliare: potrebbe anche avere il singhiozzo ma in questo momento è ancora troppo piccolo perché tu lo possa percepire. Entro la fine del primo trimestre si effettua un’ecografia che misurerà tre parametri fondamentali per stabilire con più precisione l’età gestazionale e poter calcolare le dimensioni del feto senza attendere l’ecografia morfologica.

Come cambia il corpo della mamma nell’11 settimana

Durante l’undicesima settimana di gravidanza l’utero ha le dimensioni di un pompelmo e i pantaloni potrebbero iniziare a far fatica a chiudersi anche se in questo momento potresti non aver ancora preso peso ma al contrario potresti averne perso per via delle nausee, dei fastidi agli odori e del bruciore di stomaco tipico della gestazione. Potresti soffrire anche di stitichezza, fenomeno legato anch’esso, come nel caso del bruciore di stomaco all’aumento del progesterone che rilassa la muscolatura del tratto digerente. Per far fronte ai problemi digestivi e rimanere in forma leggi i nostri consigli su Gravidanza e Metabolismo. Finalmente inizi a sentirti meglio, potrai anche sentirti più radiosa: i capelli si fanno più lucidi e più forti e la pelle appare più luminosa, fenomeni dovuti agli ormoni della gravidanza e all’aumento del volume di sangue in circolo.

Consigli di benessere per l’undicesima settimana

Per quanto riguarda i capelli non ci sono particolari indicazioni, l’unica attenzione è relative alle tinture, prediligendo quelle completamente naturali. In linea generale non stressare troppo i capelli, anche se possono sembrare più lucidi e forti, rimangono comunque più vulnerabili durante la gravidanza e l’allattamento. Altro fattore a cui fare attenzione è l’esposizione solare: come sempre l’indicazione è quella di non esporsi ai raggi solari senza un’adeguata protezione: in gravidanza c’è la possibilità di sviluppare anestetiche macchie solari, chiamate cloasma gravidico, una iper-pigmentazione della pelle che si manifesta specialmente sul viso ma anche in altre parti del corpo. È meglio esporsi al sole con una crema solare ad alta protezione o totale, specialmente se si va in spiaggia o in piscina. Ricordati infine di curare sempre la tua alimentazione, fa bene sia a te che al bambino, mangia molta frutta e verdura, e naturalmente non dimenticarti di riposare!

Maternità e lavoro

A partire dall' undicesima settimana, inizierai a sentirti meglio e potrai riscoprire più energia anche dal punto di vista lavorativo: la gravidanza non è una malattia e in linea generale è possibile continuare a fare quello che si faceva prima. Ci sono però dei lavori più rischiosi (rischio chimico o molto impegnativi dal punto di vista fisico) che possono mettere a repentaglio la salute del bambino e della futura mamma. In questi casi il datore di lavoro ha l’obbligo di assegnare alla donna incinta una mansione adatta alla nuova condizione o quando questo non è possibile a chiedere l’astensione anticipata dal lavoro.