Chi è Associazione CAF
L'Associazione CAF è un Ente del Terzo settore senza fini di lucro che dal 1979 accoglie e cura in maniera specifica e professionale bambini e ragazzi allontanati dal proprio nucleo familiare a causa di gravi traumi e ferite relazionali profonde, con l’obiettivo di spezzare la catena che troppo spesso trasforma i minori vittime di violenza in adulti violenti o trascuranti.
Associazione CAF - Centro di Aiuto ai Minori e alla Famiglia in crisi
Nel tempo, accanto al lavoro di accoglienza e cura dei minori e in risposta ai bisogni del territorio, l’Associazione CAF ha sviluppato anche un servizio di sostegno psico-pedagogico rivolto alle loro famiglie in crisi, al fine di aiutarle a recuperare una relazione positiva con i loro figli e laddove possibile a riaccoglierli, e un servizio specifico per promuovere e sostenere l’affido familiare come forma di accoglienza per i bambini e i ragazzi per i quali non è possibile pensare ad un rientro nella loro famiglia d’origine.
Dalla sua fondazione ad oggi, l’Associazione CAF ha accolto e curato oltre 1000 minori e offerto un importante sostegno alle loro famiglie in crisi.
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Da chi è formata l’Associazione CAF?
Per poter adempiere al meglio alla sua mission l’Associazione CAF si avvale di uno staff di circa 100 persone, composto da educatori professionali, pedagogisti e psicologi specializzati nella cura del maltrattamento e dell’abuso sui minori e personale ausiliario addetto alla manutenzione delle strutture. Accanto a loro operano numerosi professionisti a presidio delle aree dell’amministrazione e della raccolta fondi.
Di cosa si occupa?
Il modello di intervento adottato dall’Associazione prevede che si operi su due macro aree:
L’Accoglienza e la cura all’interno di Comunità Residenziali psico-educative di minori tra i 3 e i 18 anni, vittime di gravi traumi fisici e relazionali, o che stanno attraversando un periodo di grande difficoltà personale e familiare legata alla propria fase evolutiva. L’accompagnamento alla vita adulta di ragazzi e ragazze neo maggiorenni che non possono contare sul supporto della propria rete familiare nella costruzione di un percorso di autonomia personale.
Sostegno alle famiglie rivolto da un lato a quelle fragili dei minori accolti in Comunità, attraverso interventi psicoeducativi volti a favorire il recupero delle funzioni genitoriali, dall’altro alle famiglie affidatarie, supportandole con una équipe dedicata nel difficile percorso di accoglienza e accompagnamento di minori che provengono da situazioni di grave difficoltà familiare.
