Baby Spesa SOSpesa!
Chicco e Fondazione Mission Bambini insieme per aiutare tanti bambini in difficoltà
CHICCO CONTINUA A FARE LA SUA PARTE!
#Next2You
In Italia, Chicco supporta la Fondazione Mission Bambini per donare prodotti di prima necessità a bambini e famiglie bisognose che vivono nel nostro paese.
Nei negozi Chicco si potrà scegliere di acquistare uno o più prodotti per l’infanzia - pannolini, salviettine, biberon, tutine - e consegnarli al personale presente in negozio. I beni raccolti verranno consegnati direttamente da Chicco alla Fondazione Mission Bambini che si occuperà di distribuirli a famiglie e bambini bisognosi.
Partecipare significa offrire un aiuto concreto a tanti bambini che non hanno a disposizione il necessario per una crescita sana e serena.
COME FUNZIONA LA BABY SPESA SOSPESA?
Un aiuto concreto ai tanti bambini colpiti duramente dall'emergenza sanitaria, che vivono quotidianamente in difficoltà.
PASSO 1
Recati in uno dei nostri Negozi monomarca Chicco di tutta Italia.
PASSO 2
Potrai scegliere di acquistare uno o più prodotti per l'infanzia di prima necessità, come pannolini, salviettine, biberon, tutine, e donarli per aiutare tanti bambini e famiglie in difficoltà.
PASSO 3
I beni raccolti verranno consegnati da Chicco direttamente alla Fondazione Mission Bambini che li distribuirà a famiglie e bambini in difficoltà, che vivono in tutta Italia.
Vogliamo alleviare il peso quotidiano delle famiglie che vivono ora un grave peggioramento della situazione socioeconomica a causa dell’emergenza sanitaria e della sospensione di molte attività produttive, subendo più di prima le disuguaglianze sociali che si sono create.
Progetto "La Felicità va di cuore in cuore"
Chicco e Fondazione Mission Bambini.
Dal 2013 Chicco sostiene la Fondazione Mission Bambini con contributi economici destinati a finanziare interventi medici per la cura delle cardiopatie infantili attraverso il progetto “La Felicità va di cuore di in cuore” nelle principali filiali estere del Gruppo. Ad oggi, oltre 7500 bambini sono stati sottoposti a screening diagnostico ed oltre 350 bambini affetti da gravi patologie cardiache sono stati operati e salvati.
