Un test a quesiti per riconoscere se sei in ovulazione

L’ovulazione corrisponde al momento di massima fertilità di una donna, in cui l’ovulo maturo viene rilasciato dall’ovaio nella tuba uterina, pronto per essere fecondato dagli spermatozoi. L’intero processo è regolato dagli ormoni luteinizzante e follicolostimolante e dagli estrogeni. Sono questi ormoni femminili a determinare i sintomi tipici della fase ovulatoria. Per riconoscerli è sufficiente ascoltare il tuo corpo.

L’espulsione dell’ovulo dall’ovaio può indurre una lieve infiammazione, provocando fastidio o addirittura dolore nella parte bassa dell’addome, in corrispondenza delle ovaie. La sensazione di tensione è soggettiva: alcune donne avvertono un vero e proprio dolore, altre non hanno alcuna percezione fastidiosa.

Durante l’ovulazione il muco cervicale è più abbondante e cambia aspetto, diventando più trasparente, fluido ed elastico, proprio come l’albume dell’uovo. Questa trasformazione, accompagnata da una maggiore sensazione di bagnato, è dovuta a un aumento degli estrogeni e ha lo scopo di facilitare la risalita degli spermatozoi verso la tuba. Si tratta di un importante sintomo che ci aiuta a riconoscere la fase ovulatoria.

La maggiore reattività nei confronti del sesso rispetto ad altri momenti del ciclo è un ulteriore segnale per riconoscere l’ovulazione in atto. Anche in questo caso ad agire sono gli estrogeni, con il fine di favorire l’atto sessuale e il concepimento.

In commercio esistono test che permettono di riconoscere con precisione il periodo dell’ovulazione, anche in caso di ciclo mestruale irregolare. Si basano su un indicatore in grado di evidenziare la presenza dell’ormone luteinizzante nelle urine, il cui l’aumento stimola il rilascio della cellula uovo nella tuba. L’esecuzione è simile a quella di un test di gravidanza: la positività indica che il rilascio dell’ovulo è imminente.