SISTEMA ANTI-ABBANDONO
Il sistema che ti avvisa nel caso il bambino rimanga in auto, per viaggiare all’insegna della sicurezza in ogni situazione.
Perché i dispositivi anti-abbandono?
La scelta di rendere obbligatori i dispositivi anti-abbandono nasce dopo alcuni casi di “amnesia dissociativa”, ossia una "dimenticanza" dovuta principalmente al forte carico di stress dei genitori che li porta ad agire in modo automatico. Un dispositivo anti-abbandono è un alleato tecnologico per i genitori per affrontare più serenamente la vita di tutti i giorni.
COSA PREVEDE LA LEGGE?
La legge 117/2018 sull’obbligo dell’installazione dei dispositivi anti-abbandono è stata approvata nel 2018. Tale legge rende obbligatorio l’utilizzo di sistemi studiati per evitare l’abbandono accidentale in auto da parte di tutti i conducenti che trasportano bambini fino a 4 anni. L’obbligo di utilizzo dei sistemi anti-abbandono coinvolge tutti i nuovi prodotti immessi sul mercato, ma anche i seggiolini in vendita e quelli già in possesso delle famiglie.
Dal 6 marzo 2020 sono multabili tutti i conducenti che trasportano bambini minori di 4 anni di età che non utilizzano i dispositivi/seggiolini anti-abbandono.
LA SOLUZIONE DI CHICCO: BEBÈCARE EASY-TECH
L'unico dispositivo anti-abbandono universale con certificazione CSI.
Chicco BebèCare easy-tech è un accessorio semplice e pratico da utilizzare che viene agganciato direttamente alle cinture del seggiolino:
È SICURO perché non compromette le performance di sicurezza
È UNIVERSALE perché può essere utilizzato su tutti i seggiolini già presenti sul mercato e quelli venduti in futuro
È INDIPENDENTE perché non interferisce con il seggiolino.
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COME FUNZIONA L'APP
Il dispositivo Chicco BebèCare Easy-Tech funziona tramite App Chicco BebèCare disponibile per il download su Google Play, App Store ed AppGallery. Nel caso in cui il bambino venga lasciato solo all'interno del veicolo, il dispositivo si attiva come segue tramite l’App:
- ALLARME ZERO: invia una prima notifica sullo smartphone del conducente che ha a disposizione 3 minuti prima che si attivi l’allarme di primo livello
- ALLARME DI PRIMO LIVELLO: nel caso in cui la notifica non venga silenziata, parte un allarme visivo, acustico e aptico che è possibile silenziare entro 40 secondi
- ALLARME DI SECONDO LIVELLO: passato questo tempo verranno inviati i messaggi di allarme ai numeri di emergenza con le indicazioni per geolocalizzare l'auto ed il bambino
MESSAGGI DI ALLARME DI SECONDO LIVELLO
Chicco offre in dotazione un pacchetto di 15 messaggi di allarme esauriti i quali è necessario acquistare un nuovo pacchetto tramite la APP. I messaggi successivi sono a pagamento, perché alcuni sistemi operativi non consentono l'invio automatico di SMS.
Il costo degli SMS è quello dettato dagli operatori telefonici senza alcun rincaro da parte di Chicco.
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ALLARMI INTELLIGENTI
Il sistema Chicco BebèCare è studiato per dare, anche in circostanze non prevedibili, il giusto supporto a coloro che si prendono cura dei bambini nella quotidianità. Infatti, è in grado di comprendere e analizzare la specifica condizione di potenziale pericolo, attivando sistemi di allarmi intelligenti pensati per garantire un livello di sicurezza maggiore.
ALLARMI INTELLIGENTI
ALLARME AUTO FERMA CON BIMBO E SMARTPHONE A BORDO
Se l’auto del conducente risulta ferma da diverso tempo con bimbo e smartphone a bordo, la App è in grado di segnalare al server questa anomalia e reagire con uno specifico allarme.
Infatti, è possibile attivare un servizio opzionale di invio di messaggi di allarme tramite Cloud Chicco ai contatti preimpostati per avvisarli che il conducente potrebbe aver dimenticato il proprio smartphone in auto.
ALLARME SMARTPHONE SCARICO
Se lo smartphone del conducente sta per scaricarsi, la App gli invia una notifica ricordandogli che è necessario ricaricarlo.
Inoltre, è possibile attivare un servizio opzionale di invio di messaggi di allarme tramite Cloud Chicco ai contatti preimpostati per avvisarli che lo smartphone del conducente è scarico e quindi non può inviare messaggi di allarme in caso di emergenza.
ALLARME MANCATA CONNESSIONE
Nel caso in cui lo smartphone del conducente non dovesse riuscire a comunicare con il Cloud Chicco per troppo tempo, la App gli invia una notifica avvisandolo che il suo smartphone è senza connessione. Inoltre, è possibile attivare un servizio opzionale di invio di messaggi di allarme tramite Cloud Chicco ai contatti preimpostati per avvisarli che lo smartphone del conducente non sta comunicando lo stato correttamente e quindi non è in grado di inviare messaggi di allarme in caso di emergenza.
COSA SUCCEDE NELLA MENTE UMANA IN FORTI MOMENTI DI STRESS?
"Si tratta di una reazione di amnesia che disorienta i processi mentali a tal punto da far pensare di aver svolto tutti i passaggi della mattina in modo automatico, invece si sta saltandone uno o si inverte l’ordine convinti di averlo fatto. Interviene infatti ciò che viene definito “falso ricordo”: se arriviamo al lavoro, vuol dire che il nostro piccolo è all’asilo perché è così che abbiamo fatto ieri, e ogni settimana precedente. Siamo sicuri che il passaggio di lasciare il bimbo all’asilo sia già stato fatto e siamo tranquilli. Aver avuto episodi di amnesia non significa essere genitori poco accudenti verso il figlio, perché nessun genitore vorrebbe che succedesse: non ci si dimentica un bimbo in auto, ma ci si dimentica di non averlo portato all’asilo a causa di un blackout di memoria."
Un dispositivo anti-abbandono è quindi un alleato tecnologico per i genitori per affrontare più serenamente la vita di tutti i giorni.
Dr.ssa Emanuela Iacchia
Psicologa
"Potrebbe succedere a tutti d’avere un fenomeno di amnesia dissociativa cioè un buco nella memoria, un blackout che ci fa dimenticare i gesti automatici che facciamo solitamente: dove abbiamo lasciato le chiavi, o non ci fa completare alcune azioni iniziate come il caffè lasciato a metà. Accade soprattutto quando siamo stanchi o assorbiti da altri pensieri, è un fatto neurologico e, nei tristi episodi in cui alcuni bambini hanno perso la vita, non centra certo l’essere o non essere buoni genitori."
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